Appendicectomia e rischio di malattia di Parkinson
L'appendice può essere un sito chiave per l'inizio della malattia di Parkinson.
È stata esaminata l'ipotesi che l'appendicectomia sia associata a un più basso rischio più basso di malattia di Parkinson.
Sono stati impiegati i registri medici e amministrativi danesi per la costruzione di una coorte di tutti i pazienti in Danimarca sottoposti ad appendicectomia durante il periodo 1980-2010 ( n=265.758 ) e una coorte di popolazione generale abbinata di confronto ( n=1.328.790 ).
Sono stati calcolati gli hazard ratio per la malattia di Parkinson, aggiustando per i potenziali confondenti e stratificando per età alla appendicectomia ( 45 anni o età inferiore / oltre 45 anni ), sesso e tempo di follow-up.
Durante il periodo di follow-up ( più di 10 anni ), l’incidenza di malattia di Parkinson è stata pari a 0.19 e 0.15 per 1.000 anni-persona a rischio, rispettivamente, nella coorte di appendicectomia e nella coorte di popolazione generale di confronto, portando a un lieve aumento del rischio di Parkinson ( hazard ratio, HR=1.14 ).
I risultati sono stati costanti dopo più di 20 anni di follow-up e quando si è stratificato per età all’appendicectomia e sesso.
In conclusione, l’appendicectomia è risultata associata a un piccolo aumento del rischio di malattia di Parkinson 10 o più anni dopo l'intervento chirurgico. ( Xagena2016 )
Svensson E et al, Mov Disord 2016; 31: 1918-1922
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